La bellezza è spesso definita da standard mutevoli e influenzati dai social media, dalle celebrità e dalle tendenze del momento. Siamo costantemente esposti a immagini di perfezione idealizzata, che spesso promuovono l’idea che per essere belli sia necessario aderire a modelli estetici ben precisi, ricorrendo a make-up elaborati o a interventi cosmetici invasivi. Ho notato però, che c’è una crescente consapevolezza che la vera bellezza non si trova nell’eccesso o nell’imitazione, ma nell’autenticità e nella cura di sé. Sempre più persone stanno riscoprendo il valore della semplicità, abbracciando l’idea che per sentirsi affascinanti bastano pochi gesti mirati, con un focus su una bellezza naturale e genuina.
Make-up Minimalista: Esaltare Senza Nascondere
In occasione di una cerimonia ho ricevuto dei complimenti inaspettati sul mio aspetto da una persona che non vedevo da tempo. Indubbiamente ne sono rimasta lusingata, sono cose che non capitano tutti i giorni e nello stesso tempo mi hanno fatto riflettere. Personalmente non dedico molto tempo all’estetica, cerco solo di seguire una dieta sana ed equilibrata evitando gli eccessi. Al trucco (uelle poche volte) mi dedico molto poco: un correttore, rimmel, fard e il mio rossetto preferito. Uso un abbigliamento molto semplice e comodo cercando di valorizzare il mio aspetto.
Ogni viso ha la sua unicità, e un trucco leggero e mirato può valorizzare quei dettagli che spesso fanno la differenza: una pelle luminosa, uno sguardo vivace, o labbra naturalmente definite. A volte sono sufficenti una base leggera che uniforma l’incarnato senza appesantire, un velo di fard per dare un tocco di colore sano, e un mascara per intensificare lo sguardo.
Non è necessario accanirsi a nascondere i nostri difetti bensì andare ad esaltare quello che riteniamo essere piacevole da vedere. Dico così perchè alcune volte ciò che consideriamo un difetto, agli occhi di chi ci guarda viene visto come un pregio. Un make-up minimalista non copre, ma si fonde con la pelle, permettendo alla personalità di emergere senza gli eccessi di trucco che spesso rendono i volti omologati.
Skincare Personalizzata: Una Pelle Sana È il Miglior Trucco.
La skincare è la base fondamentale per una bellezza naturale: una pelle sana e curata richiede meno make-up e brilla di luce propria. Prendersi cura della pelle significa creare le condizioni ideali per far emergere la propria bellezza, mantenendo l’incarnato luminoso e uniforme. Una buona routine di skincare, quindi, non solo migliora l’aspetto esteriore, ma rafforza la salute della pelle nel tempo.
Le routine di skincare possono variare in base al tipo di pelle e alla personalità. C’è chi preferisce una routine veloce, composta da pochi passaggi semplici ma efficaci, come detergente e crema idratante, ideale per chi ha una vita frenetica o non ama perdersi nei dettagli. Al contrario, c’è chi si dedica con passione alla cura della pelle, aggiungendo più fasi, come esfolianti, maschere e sieri, adattando la routine ai bisogni specifici della pelle giorno per giorno.
Indipendentemente dallo stile, è importante scegliere prodotti con ingredienti naturali che nutrano e proteggano la pelle senza bisogno di trattamenti invasivi. Ingredienti come l’acido ialuronico, la vitamina C, e gli estratti di piante aiutano a mantenere la pelle idratata, luminosa e sana. Puntare su prodotti con formule semplici ma potenti permette di evitare irritazioni e migliorare la salute della pelle nel tempo.
Una skincare “less is more” prevede pochi, ma efficaci prodotti che rispondono ai bisogni primari della pelle. Un buon detergente, che rimuove delicatamente le impurità senza seccare, una crema idratante adatta al proprio tipo di pelle, e un siero specifico per affrontare problematiche particolari come la secchezza o le rughe sottili, possono bastare per mantenere una pelle sana e radiosa. Con questi pochi passi mirati, si può ottenere un aspetto fresco e naturale, senza sovraccaricare la pelle con troppi prodotti.
Labbra Rifatte e Sopracciglia Tatuate: Necessità o Pressione Sociale?
Non me ne vogliate, ma io non riesco propio a digerire tutto ciò che è permanente. Tutto cambia, tutto si trasforma e perchè noi non dobbiamo cambiare? Mi riferisco ai tatuaggi estetici, alle labbra a canotto alle guance rigonfiate e tutto il resto. E non mi venite a dire che chi è davanti a una telecamera deve sottostare a canoni estetici prestabiliti. Mi viene da chiedere: prastabiliti da chi? Ma allora perchè gli uomini più invecchiano più sono affascinanti? Perchè noi donne dobbiamo sottostare a certi dogmi?
La motivazione psicologica dietro trattamenti estetici come il filler alle labbra o il microblading delle sopracciglia è un tema complesso, che spesso si trova a cavallo tra scelta personale e pressione esterna. Credo ch molte persone optano per questi interventi per sentirsi meglio con sé stesse, inseguendo un ideale di bellezza personale che le faccia sentire più sicure e a proprio agio nel proprio corpo. In questo caso, la decisione è un atto di autoespressione e miglioramento individuale.
Tuttavia, è impossibile ignorare l’influenza della pressione sociale e dei media. I social network, in particolare, sono diventati una vetrina di volti perfetti, contornati da labbra piene e sopracciglia impeccabili, creando uno standard irrealistico e uniforme. Questa pressione può spingere le persone a percepire che l’aspetto naturale non sia sufficiente, generando un senso di inadeguatezza e la necessità di ricorrere a trattamenti invasivi per adeguarsi a questi modelli.
La domanda fondamentale da porsi è se queste scelte siano veramente il risultato di un desiderio personale o siano piuttosto una risposta inconscia a modelli di bellezza imposti dall’esterno. Spesso, infatti, la linea tra l’auto-miglioramento e il conformarsi alle aspettative altrui può essere sottile, e riflettere su queste dinamiche aiuta a fare scelte più consapevoli e autentiche.
La Bellezza Autentica: Diversità e Unicità.
Trovare il proprio stile di bellezza senza lasciarsi trascinare dalle tendenze può essere un percorso di scoperta personale, che richiede consapevolezza e autostima. E’ necessario trovare la propia autenticità, il proprio stile e capire cosa ci fa sentire a nostro agio e ci rappresenta davvero. Osserviamo il nostro viso, la pelle, i capelli, le nostre caratteristiche uniche e valorizziamole.
Le tendenze possono essere divertenti da esplorare, ma non devono diventare la regola. Guardiamo con occhi critici ciò che ci propongono i social media o le riviste. Chiediamoci se può andar bene per noi senza sentirci obligati.
Troviamo la nostra “firma”: Avere un elemento di bellezza che ci contraddistingue, come un rossetto che amiamo o un’acconciatura particolare, può diventare il nostro tratto distintivo. Questo ci permette di avere uno stile coerente che non dipende dalle tendenze del momento ma da ciò che ci fa stare bene.
Non dobbiamo confrontarci con gli altri perchè noi non siamo gli altri. Ogni persona è unica nel suo essere e questo ci deve far capire che davanti allo specchio ci siamo noi soltanto. Le asimmetrie, le lentiggini e i vari “difetti” sono il nostro timbro personale così come la nostra voce. Il confronto può esserci solo nel caso si voglia migliorare restando coerenti a noi stessi.
Conclusioni.
Spero di essere riuscita a passare il messaggio che volevo trasmettere. Potrei parlare molto di più su questo argomento. Fare un escursus su come alcuni interventi estetici hanno devastato il viso di moltissime persone, perlopiù donne. Su cosa si sono inventati per arrestare il processo d’invecchiamento. Purtroppo però le lancette dell’orologio biologico continuano a girare inesorabili. Quindi con il tempo il nostro bel viso subisce delle trasformazioni, le palpebre diventano pesanti e le rughe segnano la pelle. Sta ad ognuno di noi decidere se accettare questi cambiamenti con gratidudine o ostacolarli. Però, se propio non riuscite ad evitare di “restaurare” il vostro viso come anche il vostro corpo, fatelo senza trsformarvi in maschere di plastica! Le labbra a canotto non si possono propio guardare!
Io vi ringrazio di aver letto questo articolo fino alla fine, spero di non avervi annoiato. Se avete voglia e tempo lasciate pure un commento ditemi se anche voi la pensate come me oppure no. Sarò lieta di rispondervi.